La dedico a Paracelso, a Charlie Brown, ai pirati (anche se sono quelli dei caraibi, ma che ficata che sono i pirati!!), la dedico al profiterol che zia ha portato per il suo compleanno (e manco l'ho finito... non sono più quello di una volta), alla mia famiglia che tanto rompe e tanto amo, la dedico agli amici che hanno telefonato per sapere come stavo, alle telefonate notturne che aspettavi dopo un weekend monotono, alle telefonate di due ore che ti risolvono l'umore nero, e che ti lasciano il sapore piacevole dell'amicizia vera addosso... stanotte la dedico alla mia fottutissima NEVRALGIA! uno dei dolori più acuti che abbia mai provato. La dedico a chi mi ha inflitto maledizioni e punizioni pagane per colpa di un puffoso equivoco. La dedico a me! La dedico a vegetto che forse mi ha trovato lavoro con lui, la dedico alle mail stramapalte con gli amici di sempre, la dedico alla mia nonnina, che porca eva c'ha più forza di tutti quelli che conosco messi insieme. Stanotte la voglio dedicare alla notte magnifica che mi avvolge e non mi spaventa, la voglio dedicare, anche retoricamente (ma si chissenefrega) a questa vita! Che dopotutto (e nonostante tante cose), mi piace. La dedico infine a voi silenziosi lettori di questo blog...
(meno dementia, più presa a bene, è così che va, su e giù.. ma d'altronde, com'è in alto così è in basso...)
#RK#
sabato 29 marzo 2008
lunedì 24 marzo 2008
Veleno
Tutto va bene.
Arroganza..
Spudoratezza..
Allora ditelo che lo fate apposta!
Non ci credo più nell'ignoranza delle persone,
e allora non perdono più tanto con piacere.
Dove comincia la mia fesseria e dove finisce la vostra furberia?
Inutile scusarvi e dire che comunque vi amo tutti. Non è più vero!
Non ve lo meritate, anche se non c'è merito nell'odiare i propri nemici,
ma non c'è gloria nell'amarli comunque. Ormai avete superato ogni limite!
L'arroganza di fronte ai vostri sbagli (che non so più se considerare tali) mi ha stufato.
Arroganza..
Spudoratezza..
Allora ditelo che lo fate apposta!
Non ci credo più nell'ignoranza delle persone,
e allora non perdono più tanto con piacere.
Dove comincia la mia fesseria e dove finisce la vostra furberia?
Inutile scusarvi e dire che comunque vi amo tutti. Non è più vero!
Non ve lo meritate, anche se non c'è merito nell'odiare i propri nemici,
ma non c'è gloria nell'amarli comunque. Ormai avete superato ogni limite!
L'arroganza di fronte ai vostri sbagli (che non so più se considerare tali) mi ha stufato.
sabato 15 marzo 2008
spire tristi
La luce già soccombe allo sparir del giorno.
Maledetti! Assomigliate a lei pensieri miei.
Scendete in vorticose spire tristi,
di solitudine morire mi lasciate.
Per il bagliore che l'incontro diede,
all'avvolgente notte non cederò mai più.
Maledetti! Assomigliate a lei pensieri miei.
Scendete in vorticose spire tristi,
di solitudine morire mi lasciate.
Per il bagliore che l'incontro diede,
all'avvolgente notte non cederò mai più.
martedì 11 marzo 2008
aridità
c'è buio, stai tremando.
sei calda, la tua pelle morbida e gonfia, stai tremando.
non ti chiedo perchè, non voglio saperlo, eppure un po' lo immagino. le labbra gonfie, protese verso un altro bacio. un abbraccio che è tanto forte quanto disperatamente assetato. questo amore, è saziarsi. non ti ho ancora capita, e non mi hai ancora perdonato. però ci lasciamo divorare da questo rituale. il piacere. umido e contagioso, la bramosia di aversi. era così bello quando ancora sorridevamo. ora mi guardi, triste, tremante, violacea, e ancora cerchi quel piacere, innegabile a te che mi tieni stretta, ti aggrappi con le unghie alla mia schiena, e non mi lasci più. pretendi ancora quell'amore, lo cerchi con gli occhi sbarrati nelle ombre dei miei disincantati sguardi, tu tremi ancora mentre mi guardi con fare di chi cerca in un buio senza luce, e tremi, e tremi, e tremi!
non c'è niente da trovare dentro questi occhi. non c'è niente per cui continuare a lottare. qui dentro è aridità e rabbia. io ti sento, i birividi che provo sono scosse che nel corpo creano giochi di sussurri e strane eccitazioni. ancora quegli occhi spenti, delusi, mentre le carni urlano e si abbracciano, tu tremi, e tremi e tremi!
adesso piangi
RK
sei calda, la tua pelle morbida e gonfia, stai tremando.
non ti chiedo perchè, non voglio saperlo, eppure un po' lo immagino. le labbra gonfie, protese verso un altro bacio. un abbraccio che è tanto forte quanto disperatamente assetato. questo amore, è saziarsi. non ti ho ancora capita, e non mi hai ancora perdonato. però ci lasciamo divorare da questo rituale. il piacere. umido e contagioso, la bramosia di aversi. era così bello quando ancora sorridevamo. ora mi guardi, triste, tremante, violacea, e ancora cerchi quel piacere, innegabile a te che mi tieni stretta, ti aggrappi con le unghie alla mia schiena, e non mi lasci più. pretendi ancora quell'amore, lo cerchi con gli occhi sbarrati nelle ombre dei miei disincantati sguardi, tu tremi ancora mentre mi guardi con fare di chi cerca in un buio senza luce, e tremi, e tremi, e tremi!
non c'è niente da trovare dentro questi occhi. non c'è niente per cui continuare a lottare. qui dentro è aridità e rabbia. io ti sento, i birividi che provo sono scosse che nel corpo creano giochi di sussurri e strane eccitazioni. ancora quegli occhi spenti, delusi, mentre le carni urlano e si abbracciano, tu tremi, e tremi e tremi!
adesso piangi
RK
lunedì 10 marzo 2008
archetipo
io mi ricordo perchè t'amai.
ti vidi in un sorriso.
ti vidi nella conoscienza.
ti vidi nella grazia e nella femminilità.
ti vidi in quanto donna.
e tu sei tante donne nel mondo.
tu sei tante donne nella mia fantasia.
ti trovai.
ti persi.
ora solitudie e follia
impossibilità d'amarti
disperazione e speranza
di saperti in ogni dove
di saperti ancora mia
donna meravigliosa
che nella mia follia
alimenti ogni sogno e fantasia
t'amai perchè sorridi
t'amai perchè rispondi
t'amai per le domande
per l'originalità
mai per la trasgressione
mai per la perversione
ma per l'amore
che come ogni creatura pura
sai dare senza interesse
donna che non esisti
vieni
in quest'uomo perso
troverai ogni stella vagante
del mio universo
(perchè non ti fai viva?)
RK
ti vidi in un sorriso.
ti vidi nella conoscienza.
ti vidi nella grazia e nella femminilità.
ti vidi in quanto donna.
e tu sei tante donne nel mondo.
tu sei tante donne nella mia fantasia.
ti trovai.
ti persi.
ora solitudie e follia
impossibilità d'amarti
disperazione e speranza
di saperti in ogni dove
di saperti ancora mia
donna meravigliosa
che nella mia follia
alimenti ogni sogno e fantasia
t'amai perchè sorridi
t'amai perchè rispondi
t'amai per le domande
per l'originalità
mai per la trasgressione
mai per la perversione
ma per l'amore
che come ogni creatura pura
sai dare senza interesse
donna che non esisti
vieni
in quest'uomo perso
troverai ogni stella vagante
del mio universo
(perchè non ti fai viva?)
RK
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