giovedì 27 luglio 2006

Si parte!!!

Ok, Luglio è finito, i bagagli sono pronti, l'atosmfera è la solita delle vacanze estive, fare tutto in scadenze strettissime e pure controvoglia, perchè non si può rimandare ad agosto, poichè ad agosto tutti stanno facendo quello che stai facendo tu... ovvero... rimandano a setembre... no, ovviamente stanno in ferie.
Ma io non sto in ferie, io sono in vacanza, perchè non lavorando non sono schiavo delle ferie... eheheh!!! CIAO CIAO SERVI DELLA GLEBA!!!
Uno sguardo a settembre, esami da preparare, università da vivere, lavoretto scemo da trovare per pagarmi i miei vizietti... poco, pochissimo tempo da buttare.
In agosto un cortometraggio da girare e da montare possibilmente al mio ritorno, serviranno molti nastri e poi tornato a Roma, servirà una nuova ram per il pc, che dovrà essere ripulito e destinato al videoediting, finalmente potrò cominciare a girare le MIE immagini montate come IO dico, finalmente mi esprimerò!
A venerdì il viaggio... in macchina, con il caldo torrido della Salerno Reggio, che poi tutti ne parlano male, ma è affascinantemente italiana, e mi piace tanto anche per quello... in fila, ho visto le più belle azioni di solidarietà. partite a pallone tra le corsie, masse di uomini nascosti a pisciare dietro le siepi, grappini bevuti alle undici di sera, chi non guidava ovviamente... (com'è palloso il politicaly correct).
Il viaggio... che bello, il viaggio è già vacanza, è già qualcosa prima di arrivare a destinazione, il viaggio comincia con la testa, e poi finisce col ritorno, quindi non crediate che la vacanza sia l'arrivo a destinazione, la vacanza comincia quando acquistate il biglietto, quando fate il pieno... ma chi non ha mai fatto l'autostop forse non può capire...
Buone vacanze a tutti, e tante care cose.

mercoledì 12 luglio 2006

Addio caro Syd...


Ieri, martedì 11 luglio 2006, Syd Barret ha staccato un biglietto di sola andata per l'infinito... perchè paradisi a parte, o inferni veri o immaginari, lui l'infinito dell'immortalità se l'è guadagnato qui in terra fondando insieme a Roger Waters, Nick Mason, Rick Wright i PINK FLOYD. Il suo solo demerito fu di essere un uomo votato all'autodistruzione, ma nei momenti di lucidità (o quel che ne rimaneva) ha creato dei veri capolavori del rock psichedelico, per chi volesse capire ciò di cui parlo, deve ascoltare "The piper at the gates of dawn" primo indiscusso capolavoro dei pink floyd e figlio della mente geniale di Syd Barret.
Si spegne a Londra all'età di sessant'anni, segnato dagli acidi e dal diabete, una persona irriconoscibile, ingrassato, emaciato, non più quel viso ribelle e scanzonato che viveva in un altro mondo, e che forse nel nostro mondo non ha mai vissuto.
L'unica cosa che mi viene da dire, in un infinito silenzio di tristezza, è grazie, per le tue melodie che nascondono nella psichedelia una capacità musicale finissima, degna dei più grandi autori dell'ottocento, grazie per i tuoi metaforici testi psichedelici, e grazie sopratutto per non aver svenduto al mercato la tua immagine rimanendo sempre nell'ombra, come un fantasma.
Addio Syd... ci rivedremo... forse...

venerdì 7 luglio 2006

Lampi di pazzia all'orizzonte? O sono solo nuove paure?

Oppure vecchie paure che ritornano?
Stanotte ha piovutto tutto il tempo, e anche stamattina, i lampi erano quelli dei fulmini. La pioggia si è portata via tutto il caldo appiccicoso che aleggiava fino a ieri, nell'aria è rimasto un dolce odore di bagnato e respirando i polmoni si riempiono di aria fresca. Devo sbrigare delle faccende, devo dare degli esami, e tutte queste cose sospese, mi terrorizzano... Anzichè farle e risolverle rimando all'infinito le mi mansioni... Sono pazzo? Oppure solo molto confuso?
E' normale impaurirsi della vita? Credo che sia l'unica cosa di cui non aver paura, perchè nonostante tutto è sempre bellissima... ma a che prezzo?
Chiudo questo delirante quanto inutile post.
Adios.