martedì 11 marzo 2008

aridità

c'è buio, stai tremando.
sei calda, la tua pelle morbida e gonfia, stai tremando.
non ti chiedo perchè, non voglio saperlo, eppure un po' lo immagino. le labbra gonfie, protese verso un altro bacio. un abbraccio che è tanto forte quanto disperatamente assetato. questo amore, è saziarsi. non ti ho ancora capita, e non mi hai ancora perdonato. però ci lasciamo divorare da questo rituale. il piacere. umido e contagioso, la bramosia di aversi. era così bello quando ancora sorridevamo. ora mi guardi, triste, tremante, violacea, e ancora cerchi quel piacere, innegabile a te che mi tieni stretta, ti aggrappi con le unghie alla mia schiena, e non mi lasci più. pretendi ancora quell'amore, lo cerchi con gli occhi sbarrati nelle ombre dei miei disincantati sguardi, tu tremi ancora mentre mi guardi con fare di chi cerca in un buio senza luce, e tremi, e tremi, e tremi!
non c'è niente da trovare dentro questi occhi. non c'è niente per cui continuare a lottare. qui dentro è aridità e rabbia. io ti sento, i birividi che provo sono scosse che nel corpo creano giochi di sussurri e strane eccitazioni. ancora quegli occhi spenti, delusi, mentre le carni urlano e si abbracciano, tu tremi, e tremi e tremi!

adesso piangi

RK

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Bada... è bellissima!
Mi scuote!!
Ma si può sapere il contesto? Richiama un sacco di situazioni diverse...

Fra.

Anonimo ha detto...

Bada... è bellissima!
Mi scuote!!
Ma si può sapere il contesto? Richiama un sacco di situazioni diverse...

Fra.

RK ha detto...

la situazione è una sola...
ed è chiara...