martedì 17 gennaio 2012

lezioni di algebra

lezioni di algebra.

l'incognita è la S, che è diversa da Zero.
l'incognita è la R, che è diversa da Zero.
R+S=?
dove ? è un punto interrogativo senza nessun valore.
"?" è diverso da 1, da 2, da 5, da "n".
"?" non è un numero.
quindi "?" numericamente non esiste.
"?" è un concetto.
allora: R+S = "un concetto"
"un concetto" è un contenitore di colori. sono acrilici.
e sono corpi, corpi sporchi di colore.
sono acrilici, che non hanno dimensione.
restano addosso agli indumenti,
sono indelebili.
gli acrilici entrano nei tessuti, sopratutto nei jeans.
quindi, algebricamente, "un concetto" sporca i jeans di colore.
allora "un concetto" = J(C+Kc)
considerando la costante J come tutte le paia di jeans che ho messo in lavatrice e non ho smacchiato dalle gocce gialle, rosse e bianche che vi sono depositate. anche gocce blu.
C è la quantità di colore e Kc è la sua "emissione casuale da mani romantiche che sfrecciano nell'aria lasciando scie di colore e perplessità" detta anche "caos" o "costante dell'Imbrecciato".
arriviamo quindi a definire che: R + S = J(C+Kc)
nell'algebra classica, della quale io non so niente, questo tipo di equazione è conosciuta come "equazione dell'ipotetico incastro".
fondamentali sono le due vere incognite R e S, per le quali determinare il valore, si deve fondamentalmente conoscere la quantità di colore rimasta appiccicata ai pantaloni dell'altro. da qui le formule inverse:
R = J(C+Kc) - S
S = J(C+Kc) - R
quindi, per fare in modo che le due incognite S e R non si annullino, il loro valore deve essere sempre differente dalla quantità di colore rimasta appiccicata ai pantaloni dell'altro.
per questo motivo, in ambito del tutto scientifico, non si può ammucchiare troppo colore sui pantaloni, altrimenti si rischia un annullamento totale di una delle due incognite e questo non è auspicabile in quanto le due incognite R e S, purchè possano avvicinarcisi ciclicamente, non arriveranno mai ad essere Zero.
la soluzione dell'equazione dell'ipotetico incastro deriva quindi da quanti jeans ho messo in lavatrice, e la quantità di jeans inseriti è 3, mente la quantità di jeans puliti che ne sono fuoriusciti è 0.
sostituendo la costante J al valore ottenuto dall'ultimo lavaggio in lavatrice la formula si semplifica e possiamo notare come si sviluppa:
R = -S
S = -R
questa situazione, il caso limite diciamo, è facilmente risolvibile con il teorema di Krimson che dice:
nKk = -n 
-nKk = -n
un numero positivo che si ascolta i King Krimson è come un numero negativo, e un numero negativo che si ascolta i King Krimson resta un numero negativo.
applicando il teorema di Krimson andiamo così a scoprire che:
- R = - S
- S = - R
che vale a dire che:
R = S
S = R
abbiamo dimostrato che le due incognite sono identiche. pertanto perdureranno fughe, incertezze, titubanze, cambi di stato, improvvisazioni, sbalzi d'umore, coinvolgimento parziale, divertimento, risate, ore di chiacchiere, che possono essere riassunte tutte nella formula:
F = I(C+O)
dove F sta per fuga, e i valori C e I sono corrispettivamente la certezza e l'incertezza. e O una variabile particolarmente inutile ma che serviva per produrre un valore semantico e idiota all'equazione.

fine lezione di algebra.

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