mercoledì 4 gennaio 2012

l'urlo

ho cominciato un mucchio di volte un romanzo chiamato l'urlo.
l'ho cominciato tante volte, che ora i personaggi non sono più gli stessi, le ambientazioni si sono alternate tra realtà e immaginazione, e le vicende, mai le stesse.
cosa allora hanno in comune tutti questi fallimentari incipit?
l'urlo.
l'urlo è l'unica cosa che li accomuna, l'unica cosa che li tiene legati.
e allora ho scoperto che non è nel raccontarlo l'urlo che sono capace a creare qualcosa di buono, che so, una storia o un romanzo. st'urlo lo devo cacciare dalla gola e spararvelo in faccia.
un urlo che non vi piaccia, un urlo che vi frammenti le menti.

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