su quel danubio blu, non ci vado più.
quando queli fiume fluì lì, nella valle dei perché
e io che anziché domandarmi perché
volevo un bignè.
farmi la doccia e ridere di te,
senza preoccuparmi dei cliché
degli uomini seri e delle ribellioni,
perché a me parevan tutti quanti dei coglioni.
il bagno nel danubio me lo son fatto allegramente,
cecando di abbracciarti teneramente,
cercando un motivo più che latente,
ma la felicità era cecità e non mi tolsi mai quel dente.
allora sono tornato a casa con un pugno di niente,
e poco prima di tornare a casa incazzato e deludente
t'imposi quel bacio senza cortesia
e ce ne andammo via.
quando queli fiume fluì lì, nella valle dei perché
e io che anziché domandarmi perché
volevo un bignè.
farmi la doccia e ridere di te,
senza preoccuparmi dei cliché
degli uomini seri e delle ribellioni,
perché a me parevan tutti quanti dei coglioni.
il bagno nel danubio me lo son fatto allegramente,
cecando di abbracciarti teneramente,
cercando un motivo più che latente,
ma la felicità era cecità e non mi tolsi mai quel dente.
allora sono tornato a casa con un pugno di niente,
e poco prima di tornare a casa incazzato e deludente
t'imposi quel bacio senza cortesia
e ce ne andammo via.
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