venerdì 9 novembre 2007

Il tiro mancino della vita.

Io mi sveglio, ogni mattina e penso, che c'è qualcosa per cui continuare a vivere. Qualcosa che davvero non mi stancherà mai, qualcosa che davvero, non mi toglierà mai la voglia di dire: "Anche oggi, faticosamente (in occidente si fa per dire) metterò un piede davanti all'altro e con passi piccoli o lunghi arriverò un po' più avanti."
Ogni mattina mi sveglio e comincio a credere che c'è uno scopo, un motivo. Non sto più tanto a chiedermi qual'è, preferisco darci dentro, e scoprirlo mentre lo sto già perseguendo. Arriva un momento in cui, volente o nolente, tra risate e pianti, gioie e dolori, e gli inevitabili dualismi, con cui ho riempito questo (ormai deserto da commenti) blog, capisci quello che sei, ed è inutile che scegli quello che fare, perchè qualsiasi cosa farai la farai per te! La farai portando qualcosa di te in quello che intraprenderai, e tanto vale essere una buona persona in un posto umile, che una persona arida in un posto importante.
E' dura, chi lo mette in dubbio, ma è bello. E' la fregatura (come dice mia nonna) della vita!
Ed è l'amore, che provo incontrastato per tutto quello che ho intorno, che mi fa vivere sereno con tutte le energie che mi circondano. Immerso in qualcosa di cosmico che gira, si completa e si esplica in un uniforme "tutto" di cui tutti facciamo parte, e di cui siamo essenza reciproca.
Passione ed azione istintiva: calma zen.


P.S. (non lo faccio mai) Volevo salutare chi assiduamente legge il blog, e me ne parla! E pure chi no me ne parla ci mancherebbe...
Grazie a tutti.
#RK#

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ora sò cosè la calma ZEN!!!!!!!!!
complimenti vivissimi è un pensiero davvero bello! maturo, sobrio, ed anche con spiccato senzo d'umorismo!!!!!!
sei il miglior cugino che si possa avere!!!!!!!!!!!!!!!!!
bravo
firmato
saracinasca : )

Anonimo ha detto...

Bò pic...tutti bravi a seminare, ma poi a raccogliere ci mandiamo un altro...?