giovedì 24 luglio 2008

pane e sinapsi

i tuoi capelli ovunque.
fa un caldo strano, senza calore, solo umidità.
nella camera ci sono più dispositivi elettronici che piante.
a dire il vero l'unica pianta che c'è - è una pianta finta.
l'altra è morta.

i tuoi capelli sono rimasti sul cuscino, e sul letto, e nei miei vestiti.
il tuo odore è rimasto sul lenzuolo e sul cuscino.
pulisco casa.
sistemo le cose.
molto disordine.
applico cerotti al caos.

penso al tempo che dedico che non basta mai.
il mio tempo si è dissolto nell'ingratitudine di poche affettuose entità.
prima era troppo - ora non è mai abbastanza.
bruciano gli occhi per il poco sonno.

mi sono organizzato.
solo quando sono solo riesco ad essere preciso.
solo quando mi autogestisco riesco a vivere.
solo solo.
i tuoi capelli sono ovunque.

voglia del tuo sorriso, delle tue labbra...


calma zen, nulla mi scalfisce, nulla mi atterra, nulla mi intristisce.

fiducia posta in mani sbagliate, cambiano gli equilibri, che non erano mai stai in equilibrio.
mutano gli squilibri.
le certezze solo da 4 veri amici.
il resto è polvere sugli scaffali della memoria.
la felicità torna. ed io con Lei, torno ad essere felice

amen

RK
-n-a-t-u-r-a-l-d-e-m-e-n-t-i-a-

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