martedì 5 settembre 2006

Ancora Salento???

Domenica 13 Agosto...
Si comincia a pieno con la vita salentina.
Le ore di sonno sono un optional al quale mi sottraggo senza troppa fatica. Scopro dai primi giorni che la nostra casa sarà un porto, un approdo per continue scorrerie di altri pirati, un po' mi faccio rordere il mio culone, ma in fin dei conti, anche se io non l'avrei mai fatto li capisco, li biasimo, ma "non me ne frega un cazzo".

Si ripete l'esperienza dell'alba, stavolta a S.Foca, in spiaggia, malgrado non fossi in grado di capire cosa succedesse intorno a me, di punto in bianco riuscivo a vedere in faccia le persone che avevo intorno. Erano tanti, e tutti completamente fomentati dalla musica.

Fino ad due ore prima ero stato sulla riva, dove la sabbia era abbastanza compatta da poterci disegnare. Con Giulio abbiamo disegnato qulasiasi cosa sulla sabbia, tra cui l'urlo di Munch, (che è venuto piuttosto bene) e l'itinerario folle che hanno percorso per arrivare in macchina dalla costiera amalfitana.

Lunedì 14 Agosto...
Ma che giorno è oggi??? Questo è quello che mi sono domandato mentre mi lanciavo dalla scogliera della spiaggia "la poesia" che a mio avviso di poetico non ha molto, piuttosto somiglia ad un acquapark. E' stata una di quelle giornate perfette. Oltre ai tuffi, era l'atmosfera che sapeva di vacanza, profumava di bello, anche se sono stato completamente stupido per tutta la mattina, per gli stravizi della nottata appena passata. La mattinata tralatro trascorsa con tre giovani pulzelle... cosa potevo chiedere di più?

Martedì 15 Agosto...
Da qui comincio a non ricordare nulla della vacanza, dato lo stato confusionale. So solo che mi sono svegliato, a malapena, capendo che era Ferragosto. Sinceramente non ci feci molto caso, ero già in vacanza cosa poteva cambiare un giorno di festa in più?? Per me che nella vita sono tutti giorni di festa...
Comunque mi pare che Martedì abbiamo camminato moltissimo per arrivare alla spiaggia, che poi era un'altra scogliera. Mare, pallone, sole, risate, parole crociate! Ho fatto più cruciverba in quella settimana che in tutto l'anno. Un mare eccezionale, nuotate liberatorie, ampie bracciate, mentre mi perdevo in un blu da sogno, un blu avvolgente, prendevo grandi boccate d'aria e la vita mi scorreva dentro, senza neanche un problema, senza una preoccupazione. L'unica preoccupazione era che mi ero dimenticato le ciabatte in macchina, ma alla fine, "non me ne fregava un cazzo"!!!

Mercoledì 16 Agosto...
Credo sia stato quel giorno che Giorgio si è sfranto sul boccione di vino vuoto. Fatto sta che io ero tornato a casa prima quella sera, il troppo reggae mi stava rendendo rasta tutti i neuroni. Rientrano mentre io ero al letto. Solo soletto, nella stanza senza neanche una finestra, col caldo che faceva, con la televisione che non funzionava. (Capirò a fine vacanza che la televisione rotta era l'elettrodomestico più utile di tutti).
Irrompono dentro casa, con Giorgio che ride e si lamenta, Giulio lo prende irrimediabilmente in giro... come si fa??? Come si fa?????
La mattina seguente spalmo la cremina e rifaccio la benduccia al povero Giorgio, la mia diagnosi: "Gio' secondo me è rotta, e troppo gonfia!"
La diagnosi del pronto soccorso: "Non è niente, ghiaccio e riposo."
Mi piacciono le cose drastiche... che ci posso fare?
Al concerto di Battiato credevo che uno fosse caduto da un'impalcatura, invece era solo svenuto. Sono un catastrofista, mi piace così.

Giovedì 17 Agosto...
Si sente già aria di ritorno, nella ciurma qualcuno dice: "Ma oggi è già giovedì?".
Eh già, una settimana non basta a nessuno. Nel frattempo nei giorni passati l'allegra brigata di abusivi ha dormito nel nostro cortile, piazzando tende. La padrona di casa era venuta quel giorno a controllare. (Ma che cazzo voleva la vecchia megera??????)
Piazzata napoletana finita in una stretta di mano e tanti sorrisi, dato che eravamo affittuari ma senza contratto, vieni ancora vecchia befana, che ti mando la finanza!!! A fine vacanza lo scemo dell'agenzia si è permesso di dire che avevamo fatto pagare l'allegra brigata per piazzare le tende. NONOSTANTE TUTTO, l'allegra brigata è stata nostra graditissima ospite, mai ci saremmo sognati di chiedergli un euro. (Io, parlando con sincerità, due euro a testa me li sarei fatti dare... )

La sagra della polpetta, è stata divertente, che poi si è trasformata nella sagra del sedano intinto nel vinaccio da due soldi che davano gratis. C'erano dei ragazzini che ballavano la pizzica. Una di loro, avrà avuto otto, nove anni, pareva tarantolata davvero. Era un fenomeno.
Le polpettine di maiale erano la cosa più grassa e intrisa di olio che avessi mai mangiato, ma buone, sinceramente buone. Il mio fegato dopo ha fatto le valigie, ma buone!!!

...continua...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...la sagra della polpetta non è stata di giovedì...!

Anonimo ha detto...

beh ali, non credo che sia l'unica cosa che hai pensato finita la lettura???
leggendo questo piccolo diario mi rendo conto di come ho vissuto in maniera completamente diversa questa vacanza e in fin dei conti ci sta tutto!!Per me è ststa come volevo che fosse, senza regole, orari, ore di sonno.. ma effettivamente non so se si possa chiamare vacanza!! Qualcuno lha chiamata "massacro", qualcuno "sagra degli sballoni" e chi più ne ha piu ne metta, pero in fin dei conti ne avremo di cose da raccontare al riguardo!