lunedì 28 aprile 2008

camminare... metablog

ho perso un pensiero, disperso, si è illuminato per un minuto, poi è svanito...
io cammino in sterminate valli vuote, di pensieri incolti...

qualcosa che parlava di me e di te, o di me e degli altri. diceva più o meno che non vorrei mai stare in una situazione, senza che io sia predisposto, ad accettarla. questo complica moltissime cose, perchè effettivamente, ci sono delle circostanze in cui non vorremmo essere, ma almeno la metà delle volte, ci capitiamo senza neanche accorgercene. senza neanche volerolo, senza nemmeno cercarlo. "non vorrei mai stare con voi se non ho nulla da dirvi" nasconde qualcosa che non mi piace. per questo esiste un posto dove posso parlarvi esattamente appena posso dirvi qualcosa. quando sono nel culmine dei miei pensieri, quando lo voglio condividere con il mio intorno preferito.
avevo un pensiero stasera, ammantato di bealtes, personaggi stravaganti che mi capitano nella vita, amici, pensieri, domande, strade che si percorrono centinaia di volte, bagliori notturni perduti a cercare un perchè alle strane pieghe dei nostri racconti, delle fantasie. capire se lì c'è un momento chiave, una formazione, una creazione. se lì, dalla fecondazione del pensiero con la fantasia, nasce qaualcosa, se ha vita propria, se esiste in un mondo, nel quale non è dato entrare nella sfera del percettibile. quello è la lettera, quello è il testo. è pura immaginazione consequenziale data dal susseguirsi di simboli e significati, e non è niente di più che una sequela di immagini inesistenti, frutto della mente.

ho perso un pensiero, disperso, si è illuminato per un minuto, poi è svanito...
io cammino in sterminate valli vuote, di pensieri incolti...

Natural Dementia
#RK#

1 commento:

Anonimo ha detto...

"esiste un posto dove posso parlarvi esattamente appena posso dirvi qualcosa. quando sono nel culmine dei miei pensieri, quando lo voglio condividere con il mio intorno preferito"
è molto carino, sempre, incontrarsi in quel posto.
tante volte si è l'uno davanti all'altro (/a) e non si è insieme. non si dice niente di noi. e il tempo passa. poi è tardi, alla prossima.
solo le virgole che tu "stranamente" metti danno uno strano tempo a questo spazio atemporale del culmine dei tuoi pensieri. ma forse è il tuo tempo e allora ti capirò.
manu