lunedì 27 giugno 2011

voglia di silenzio

"nuovo post"
mi dice quella scritta.
poi mi metto seduto e penso:
"adesso li strabilio con
un altro feroce componimento!
qualcosa che li atterri,
qualcosa che li faccia trasalire,
qualcosa di malsano, purulento,
accidentato, senza senso,
qualcosa che non sia banale,
qualcosa di illegale,
una cosa immorale,
per farvi vomitare,
spaventare, perché
io vi odio sostanzialmente,
vi odio così tanto,
che voglio passarvi tutto
il mio dolore!
ve lo voglio far leggere,
inventato e poi svenduto,
gratis,
su pagine virtuali!
solo per farvi sentire banali,
solo perché non ho altri canali,
perché qui io posso esplodere
nelle mie esternazioni elucubranti
e sovversive!
e manco più una risata ve fate!
e manco più un calcio in culo me merito!
qui pè stupivve tocca divve: amore, amore, amore...
come se a dì quel nome
ce fosse un plauso.
de sta parola e le sue rime
io so stufo!
sarà che l'corpo mio s'è prosciugato de liquidi
e de parole.
s'è spento, e quasi stavo
ad auspicar la morte, per disidratazione.
e me danno assai fastidio quei gingilli
per comunicare.
li usate, li abusate, li strausate,
per poi alla fine dire niente.
peggio che scopà co n'impotente,
che se fa grosso e bello,
e poi all'atto pratico diventa
un buono a niente.
abbiate la decenza de sparì,
o perlomeno de tenè la bocca chiusa,
se non c'avete niente da dì!"

Nessun commento: