mercoledì 2 marzo 2011

cariati-di

sporco, lurido, DENTE.
non ti hanno lavato.
ti han trascurato.
sei stato male abusato
da uno spazzolino usato.
sotto di te la gengiva sparisce.
si stacca.

cade a brandelli la bocca.
la mandibola scende, si sloga da un lato,
con un rumore sordo... si sfila...
resti a guardarti allo specchio
mentre sbilenco ti pende un occhio.

d'orrore si ammanta la faccia.
cade un orecchio. CAPELLI!
come se piovesse.
di cute seccata brandelli...
come tormenta di neve si sfrangia la pelle.
si secca, s'appoggia, discende.

...BUDELLA...
il fegato cade in terra con sordo rumore di schiaffo bagnato.
a seguire... le viscere...
le dita ossute, ritirate, portate sul corpo a tastarlo.
regna sovrana l'incredulità.
adesso hai paura eh?

si staccano via poltiglie di carne marcita.
fa schifo questa tua vita!
la vita de sto manichino... MESCHINO!
che ha scelto di impietosirsi fino alla denuncia di sé.
auto-condannato alla morte,
non vive, e lascia che il corpo lo fotta,
ed il cervello un po' liquefatto
gronda giù per le gambe.
ti sei pisciato addosso i pensieri...

se provi solo a parlare,
ti scoppia l'esofago!
che schifo, la tua parola!
la parola a sproposito detta e ri-mangata,
per cacarla più tardi.

il dente cariato per terra si sfalda,
diventa poltiglia giallastra e si squaglia
sul pavimento il corpo di pappa si spacca.
ah ah, sei rimasto una chiazza!

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